L’uomo è la tematica centrale della mia opera assieme allo studio della raffigurazione del corpo umano nei suoi aspetti morfologici, strutturali ed espressivi.
Ana Celdrán Beltrán, classe 1978, è una scultrice spagnola che ha scelto di vivere e lavorare a Venezia. E’ qui infatti che ha trovato un ambiente artistico adatto per sviluppare il suo percorso professionale e le ha dato l’opportunità di sperimentare e imparare nuove tecniche sui materiali più disparati dai metalli al legno, dal cemento al marmo, dal vetro alle resine, dalla gomma al gesso. ha collaborato con maestri d’arte come Elio Martella, Giacinto Fantin, Carlo Meneghello, Antonio Furini, così come con il maestro Guglielmo Pinna in progetti di arte, musica e teatro.

Com’è nata la tua realtà imprenditoriale?
A seguito degli studi in Spagna e in Italia. Dopo le prime esperienze, è nata l’esigenza di aprire una partita iva.
Quando hai capito che questa era la tua strada professionale?
È stata una passione coltivata fin dall’infanzia e maturata prima ancora in ambito familiare.
“Giocare” con la materia è qualcosa che è stato sempre presente nella vita di Ana: da piccola sperimentava forme con i materiali nell’atelier del padre pittore e musicista, in Murcia.


Cosa significa per te il tuo “Saper Fare”, la tua Maestria?
Avere un punto di forza da cui poter sviluppare i miei progetti e le mie costruzioni.
Cosa si prova a creare oggetti così belli partendo dal nulla?
Provo una grande emozione per continuare un’antica ricerca alla quale contribuisco dando nuove forme alla materia. Tradurre in forma un pensiero è per me un momento di crescita.

Le sue sculture, dalla ricerca di forme primarie delle metamorfosi all’emersione dal mito nel sogno, dalla danza vitale negli altorilievi delle bagnanti e delle baccanti al gioco infinito degli spazi, dal pervadente erotismo della scultura del tempo, ci portano in un mondo fortemente presente nell’immaginario umano.
Cos’è per te il “lusso” Artigiano?
Per me significa trovare nelle cose un valore profondo e originale. E’ come viaggiare con l’artista diventandone quasi complice.
Ana Celdrán Beltrán che ha già ricevuto numerosi riconoscimenti e premi. La sua è una scultura essenziale , che si riferisce continuamente al gusto classico e alla ricerca armonica delle forme. Oltre ad una grande conoscenza tecnica per i materiali e la continua ricerca, il suo percorso artistico è caratterizzato da una coerenza stilistica dove l’uomo e la raffigurazione della figura umana, nei suoi aspetti morfologici, strutturali ed espressivi, sono le tematiche centrali che rendono le sue opere elegantemente contemporanee ed eterne.